IL SOCIO-COSTRUZIONISMO
Secondo la prospettiva socio-costruzionista counsellor e cliente sono impegnati ad attribuire significato: alla relazione d’aiuto, all’operato che scaturisce dai colloqui, alle situazioni presentate.
Ciascuno dei partecipanti al percorso di counselling inizia la ricerca di senso dal proprio sistema di rappresentazioni, che trae origine dalla storia di sé e delle reti relazionali cui appartiene.
Cliente e operatore lavorano insieme all’interno di un contesto che comprende e va oltre i sistemi di riferimento di entrambi.
Ciò significa che la conclusione del percorso di counselling non dipende dai singoli partecipanti, bensì scaturisce dinamicamente dalla relazione ed è funzione del coordinamento e della negoziazione tra: punti di vista, intenzioni, obiettivi, definizioni (di sé, degli altri, degli avvenimenti in generale).